domenica, ottobre 24

Ad ognuno ciò che vede

Ho scoperto pochi giorni fa, grazie ad un mio colto e intelligente amico, questo artista vietnamita: Duy Huynh.
Trasferitosi in California negli anni 80 risentì delle differenze rispetto al suo Paese natale, si rifugiò allora nella sua creatività e partendo dal mondo dei fumetti, dei cartoon e dei murales è giunto a creare queste opere.
I suoi quadri ritraggono per lo più figure femminili,  poetiche e spesso decontestualizzate in scenari metafisici innescando, a mio avviso, molta riflessione. Poi, ciò che possono comunicare dipende da chi vi è dinanzi.
Il sito ufficiale dell'artista: http://www.duyhuynh.com/


   
The Solo


    
Idle Thoughts from the Brain Forest


   
A Song and Dance of Circumstance(1)


L'Arte, Soggettività o Oggettività??

2 commenti:

  1. i quadri di quest'artista sono particolarissimi,non sò se è malinconia o tristezza..umm

    RispondiElimina
  2. Federica grazie per il tuo commento.
    Io penso che ognuno di noi veda nell'arte un'estensione di se stesso, perciò, possono essere entrambe, come nessuna.
    Certo, alcune sensazioni emergono più delle altre, ma penso che conti anche come si senta l'animo di chi guarda, se si è un pò tristi si tenderà a notare di più la tristezza, se magari invece si è un pò più allegri si potrebbero percepire emozioni leggermente diverse

    RispondiElimina

Sii luce alla mia mente.